Tappa forzata alla Pasticceria Andreotti.
Che Marco Andreotti fosse bravo lo sapevo, ma che i suoi cioccolatini potessero fare concorrenza a Willy Wonka non ancora.
Ma a tutto potevo pensare meno che a dover incorrere in un incidente nutrizionale post-natalizio.
Durante le feste, si sa, ci si ingozza oltre misura. Via libera a panettoni, panpepati e leccornie di stagione.
segue poi, inevitabilmente e senza possibilità di sottrarsi, un periodo di decantazione nel quale si recitano buoni propositi e si fanno “fioretti” alimentari.
Per lo meno fino a capodanno.
Non è un problema di calorie quanto di coscienza.
Ecco, a tutto potevo pensare meno che dover passare estemporaneamente e casualmente da Marco, superare con profonda forza d’animo qualunque tentazione, per poi, sulla via del ritorno passare erroneamente in laboratorio e sentirmi dire “Vedi? qui si prepara il Mont Blanc… e li ci sono i cannoli caldi…voi assaggià? Er cannolo caldo nun se batte…..(detto ovviamente in romanesco, che fa più presa…)”
E che fai non assaggi?
Ora, vorrei sapere quanti di voi avrebbero avuto la forza di dire no ad un cannolo caldo e ad una sontuosa spatolata di crema di marroni.
“Fioretto” alimentare miseramente saltato.
Marco, la prossima volta però, fatti trovare pronto almeno con una bollicina per accompagnare l’assaggio….