Joe Bastianich e le “best practices” per un business di successo

Oramai mi sono abituato a vedere Joe Bastianich nelle vesti di giudice, così come mi sono abituato a sentir dire da mio figlio Federico – ogni qual volta metto a tavola un piatto non proprio perfetto e con una perfetta imitazione della voce di Joe – “per me questo è no…” (ovviamente facendo fare mezzo giro al piatto prima di posarlo sul tavolo).

E’ con piacevole sorpresa che mi ritrovo tra le mani il libro di Joe “Le Regole del Successo”, un libro nel quale Joe cerca di sintetizzare i punti fondamentali del suo modo di fare impresa. Devo dire che in molti punti mi ritrovo perfettamente, sia per quanto riguarda le cose ben fatte che i grandi errori da me commessi.

Un modo di sintetizzare molto “suo”, ma molto efficace.
Coraggio, educazione, appeal, rispetto, pulizia, umiltà, correttezza e via dicendo. Questi sono i valori alla base del metodo che, di fatto, è la sintesi degli insegnamenti ricevuti dal padre istriano emigrato nel Queens.

Confesso, mi sono avvicinato a questo libro con preconcetti e perplessità. Poi mi sono lasciato prendere dalla lettura. Non è un trattato di economia, ma un libro che mi ha divertito e fatto riflettere allo stesso tempo. Un libro che, nella sua semplicità, mi avrebbe fatto comodo, una ventina di anni fa, che qualcuno me lo avesse lasciato in bella vista di fronte al mio tavolo di lavoro.

 

Facebook
Telegram
Pinterest
WhatsApp
Email
Maurizio Gabriele

Maurizio Gabriele

Fondamentalmente un curioso. Programmatore e sistemista pentito, decide di virare in modo netto verso il mondo della comunicazione, caratterizzato da progetti decisamente più stimolanti. Attratto dalla cucina sia come forma di espressione che di nutrimento e, inevitabilmente, dal vino. Sommelier dal 2018. In giurie internazionali dal 2020. Writer per passione. Entusiasta per scelta di vita.

Sallier de La Tour

Una panchina. Ecco perché Costanza Chirivino voleva a tutti i costi portarci, in una giornata calda

Leggi anche...