Chinatown

Caparezza 
“China town” 

2014- Museica 

Pugliese fino alla cima dei capelli, che sono tanti. Con questo brano vorrei crogiolarmi con un calice di Primitivo. Scelgo, ancora una volta, un Primitivo di Manduria, intenso, pugliese, con tanto frutto. Probabilmente con una gradazione alcolica importante. De resto, le emozioni che questo pezzo di “Capa” riesce a dare, sono anch’esse importanti…

Testi raffinati, come sempre, per una variazione “soft” dello scatenato “Capa”. Un video veramente tanto creativo che ti accompagna nella potenza della parole che fanno di China Town uno dei miei brani  preferiti, e non solo di Caparezza 

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Maurizio Gabriele

Maurizio Gabriele

Fondamentalmente un curioso. Programmatore e sistemista pentito, decide di virare in modo netto verso il mondo della comunicazione, caratterizzato da progetti decisamente più stimolanti. Attratto dalla cucina sia come forma di espressione che di nutrimento e, inevitabilmente, dal vino. Sommelier dal 2018. In giurie internazionali dal 2020. Writer per passione. Entusiasta per scelta di vita.
Sunday Bloody Sunday

U2 “Sunday Bloody Sunday” 1983 – War A parte quello che rappresenta questo pezzo, per me

The First Circle

Pat Metheny The First Circle  1984 – First Circle Non potevo iniziare con un brano diverso. Un

Lazarus

David Bowie “Lazarus”  2015 – Lazarus  Un annuncio. L’ultimo lavoro di un grande della musica contemporanea. Non

My Ever Changing Moods

The Style Council “My Ever Changing Moods”  1984 – Café Bleu  Album da non perdere. Le tante

New Shoes

Paolo Nutini “New Shoes”  2006 – These Streets  Non vi fate trarre in inganno dal nome italiano:

Lose Yourself

Eminem“Lose Yourself” 2002 – 8 Mile Un 2020 terribile. Mai come in un momento come questo è importante

Chinatown

Caparezza “China town”  2014- Museica  Pugliese fino alla cima dei capelli, che sono tanti. Con questo brano

London Calling

The Clash “London Calling”  1979 – London Calling  Il basso di Joe Strummer è ipnotico, martellante, incessante. Sfido chiunque

Pipes

Bob Berg “Pipes”  1988 – Cycles  Probabilmente sconosciuto ai più. Sicuramente non di facile ascolto. Per me

More Than Words

Extreme “More Than Words”  1990 – Extreme II: Pornograffitti  Voce e chitarra. Pochi fronzoli per lasciare spazio

Solsbury Hill

Peter Gabriel “Solsbury Hill” 1977 – Peter Gabriel Mai brano potrebbe essere più appropriato per questo momento storico.

Don’t Go To Strangers

Amy Whinehouse & Paul Weller “Don’t Go To Stranger” 1954 – Arthur Kent / Redd Evans Un classicone

Comfortably numb

Pink Floyd “Comfortably Numb” 1979 – The Wall  “Piacevolmente insensibile”. Piacevolmente ascoltabile. Tratto da un album storico, non

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