A Firenze, da Fulin, la Cina che non ti aspetti…

Sabato 8 ottobre è per me un giorno importante. E’ il giorno in cui mi trasferisco (quasi) definitivamente a Firenze per seguire on-site il mio secondo anno di Enologia all’Università di Firenze. Devo iniziare a stabilire un contatto con questa città, a empatizzare con ambiente e persone, a rendere stabili quei contatti fugaci fatti nello scorso anno di brevi “blitz” di due tre giorni, caratterizzati oltretutto da grandi abbuffate di schiacciate ripiene e “toscanità” varie.

Poi però, un giorno, ho incontrato Gianni. Gianni Ugolini, sulla carta fotografo. Anzi, grande fotografo.
Però il mio primo approccio con Gianni è stato particolare, sicuramente incentrato sul cibo e sulla sua toscanità verace (si può definire così?).

Una volta con uno stracotto al sangiovese, un’altra volta con una le “cinque C” della sua indimenticabile Fiorentina (articolo e video da non perdere). E poi la sorpresa del suo Fulin.

Leggo “Luxury Chinese Experience“, e non so che cosa aspettarmi.
Ma ci vuole poco per capire perché “Luxury” e perché “Experience“.
L’ambiente è di quelli che ti fanno sentire subito a casa. Gianni sembra avere trasferito in tutto il personale quel fare “caldo” che ti toglie da qualunque tipo di imbarazzo. Ma, conoscendo Gianni, non potrebbe essere altrimenti…

Dicevamo “Experience“. Si, nessun sapore uguale a un altro. Una sorpresa dietro l’altra.
Abbinamenti sulla carta impossibili ma in bocca possibilissimi. Piccante e agrodolce a deliziare il palato.
Materia prima sorprendente che ti ritrovi dove non ti aspetti. E quindi, la smania di aspettare il prossimo piatto….

E poi l’anatra. La mia pre-adolescenza è stata folgorata dall’anatra.
E’ da quando ho tredici anni che desidero anatra e che costringo mio padre a cucinarmi il petto d’anatra.
Ovvio che la mia aspettativa per l’anatra laccata di Fulin era alle stelle.
Aspettativa rispettata, ma dell’anatra di Fulin ne pareremo meglio in un altro video.

82 piatti in menu. 82 piccoli gioiellini da scoprire. Ma provare tutto al tavolo con Gianni, con i suoi racconti e con il suo entusiasmo è un’altra cosa. Gianni, dovrebbe essere messo sul menù come plus. Due prezzi diversi, piatto “assoluto” o piatto con Gianni al tavolo.
Noi abbiamo avuto questo previlegio 🙂

www.fulinfirenze.it

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Federico Gabriele

Federico Gabriele

Romano, 19 anni appena compiuti. Dopo tanti anni di teatro tra i quali tre anni di Accademia al Teatro Sistina, spettacoli e qualche musical al quale ho avuto l’onore di partecipare, continuo a cantare, recitare, ballare e doppiare, ma il richiamo del calice, complice la chiusura dei teatri in periodo di pandemia, ha preso il sopravvento. Nel bicchiere ci metto il naso da tempo, ma è solo da poco che ho iniziato a provare e soprattutto studiare. Passato il Wset2 con merito, prossimo all'esame Wset3 e neo-matricola al corso di enologia a Firenze, ho preso coscienza del fatto che per capirlo, il vino, va studiato, ma soprattutto "frequentato"...
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