Era da tempo che un bianco non mi dava certe soddisfazioni.
E chi se lo aspettava? Carricante al 90% più Catarratto, Grecanico, Inzolia.
Tutto mi aspettavo meno che trovarmi con un naso così piacevole e con un assaggio altrettanto piacevole.
Poche bottiglie. Vigneti ad alberello, terreni vulcanici e sabbiosi che riportano una mineralità non indifferente.
Sarà per l’affinamento – leggo dal sito di Tenute Bosco :acciaio e legno per almeno 4 mesi, tenendo le fecce fini in sospensione. Tonneau
da 500 litri, a lievissima tostatura di rovere francese. In bottiglia minimo per 2 mesi – ma l’assaggio è di una piacevolezza non indifferente.
Naso e bocca che corrispondono. Una piacevole sorpresa. Un vino da non perdere.